non mi avrai del tutto vita
non sono tutto tuo mondo
come un piede è sulla terra
l'altro sta saltando l'ostacolo più alto
a metà ... sospeso ... dove incontro te
dov'è il tuo posto nel mio cuore ...
il cielo il paradiso non sono solo illusione
ma lo sguardo ostruito che sogna
una certezza che non vive di sensi
la speranza d'un approdo che è solo l'inizio
d'una fine mancata
per ora

venerdì 21 novembre 2008
giovedì 20 novembre 2008
Ernesto Buonaiuti
vorrei spendere qualche parola su Ernesto Buonaiuti. Fu un teologo modernista, forse il più grande teologo modernista italiano; cercò dall'interno della Chiesa cattolica di stimolare le ricerche storico scientifiche sulle Sacre Scritture e propugnò un'idea di modernità che intendeva essere "ritorno all'autentico cristiano".
fu scomunicato dalla Chiesa che qualche anno dopo avrebbe firmato con Mussolini i Patti Lateranensi e successivamente fu allontanamento dall'insegnamento universitario perchè si rifiutò di prestare giuramento al fascismo.
corteggiato dai protestanti resistette alle lusinghe proclamandosi profondamente cattolico e una volta ritornata la democrazia parlamentare e sorta la repubblica non gli venne restituita la cattedra perchè una certa interpretazione dei Patti Lateranensi - che vennero trasfusi nella Costituzione - impediva l'assegnazione della docenza ad uno scomunicato.
morì quasi dimenticato e sul letto di morte resistette infine ai tentativi di indurlo ad una sconfessione post mortem dei suoi scritti.
per me è semplicemente un eroe ... un vero cristiano ed un uomo di profonda spiritualità votata all'autentico ed al genuino, di lui mi piace ricordare un pensiero che ho potuto conoscere l'anno passato leggendo un articolo a lui dedicato dalla rivista Umanitas:
"la verità non è data dalla concordanza di reale e razionale ma dal rapporto tra il concetto espresso e il profondamente vissuto"
mercoledì 5 novembre 2008
ed affama la vita
non so cosa possa accadere solo un passo innanzi ....
mai come oggi non so il sole ..... e se il domani .......
"la prova più dura alla fede è il dolore degli innocienti"
e non ci sono parole più autentiche del silenzio
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!ho paura!
ho paura padre, madre, fratelli
ho paura .. amore .. che tu possa finire ...
come finisce un giorno perfetto, un mondo consunto
e passare tra i ricordi sottile come una lama
invisibile luce che nutre i sogni
ed affama la vita.
domenica 2 novembre 2008
nel testo "lo sfondo filosofico della fisica moderna" di Heisemberg, un pensiero di Bohr
"il senso della vita consiste nel fatto che non ha alcun senso dire che la vita non ha senso"
Nietzsche e Kierkegaard di Von Balthasar in Apocalisse dell'anima Tedesca
"Il nostro rapporto verso Dio è solo non-verità, grida Nietzsche. Sì, risponde Kierkegaard, e lo diventa sempre di più, quanto più noi abbiamo a che fare con Lui. Ma il rapporto di Dio con noi è verità - nostra verità!- La verità è in noi, non viene dal di fuori, replica Nietzsche. Dio è in noi, viene dall'interno dentro di noi, fa eco Kierkegaard. Allora Dio è il mio fondo dell'anima, ritiene Nietzsche. Allora è il fondo della mia anima l'apertura sorgiva verso Dio, risponde Kierkegaard."
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