giovedì 23 ottobre 2008

una poesia d'amore e di dolore di Fabio Palumbo

Se tutto ciò che amavo

è cenere sparsa al vento

se l’urlo che sento dentro

ha il suono di un tonfo sordo

adesso che non credo più alla luna

in fondo al pozzo della mia prigione

se mi sta succedendo tutto questo

vorrei soltanto mettermi per strada

e camminare senza direzione

ma il vicolo cieco del cuore

è pieno di graffiti col tuo nome

1 commento:

syaoran ha detto...

grazie per averla pubblicata =)